Per il secondo quadrimestre, invece, la vincita è andata alle scuole Don Milani di Vigonza (PD) e Pio X di Cassola (VI).
Il montepremi complessivo assegnato è di 10.000 euro. Ciascun istituto si è aggiudicato, infatti, 2.500 euro da utilizzare per la realizzazione di progetti di innovazione digitale volti a migliorare la proposta didattica degli studenti.
Digi e Lode e gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030
Con Digi e Lode si sostengono la formazione scolastica, l’innovazione, lo sviluppo del territorio e la tutela dell’ambiente. In questo modo, si contribuisce al raggiungimento di cinque obiettivi dell’Agenda Onu 2030: istruzione di qualità, città e comunità sostenibili, industria innovazione e infrastrutture, partnership per gli obiettivi, consumo e produzione responsabili.
375 mila euro già distribuiti per progetti di digitalizzazione scolastica
Complessivamente dall’avvio del progetto, con Digi e Lode il Gruppo Hera ha già donato 375.000 euro alle scuole vincitrici nei territori serviti. I premi sono stati destinati a progetti di digitalizzazione scolastica, principalmente per l’acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser, chiavette usb e SIM per la connessione dati.